La regina degli scacchi di Walter Trevis♟

 AUTORE: Walter Trevis

DATA PUBBLICAZIONE: 26 Gennaio 2021

PAGINE: 324

GENERE: Narrativa 

NARRAZIONE: 3ª persona

CASA EDITRICE: Mondadori 

FINALE: Autoconclusivo 

VALUTAZIONE: 4,5/5⭐️

TRAMA

Finita in orfanotrofio all'età di otto anni, Beth Harmon sembra destinata a una vita grigia come le sottane che è costretta a indossare. Ma scopre presto due vie di fuga: le pillole verdi, distribuite a lei e alle altre ragazzine dell'orfanotrofio, e gli scacchi. Il suo talento prodigioso è subito lampante; una nuova famiglia e tornei sempre più glamour e avvincenti le permettono di intravedere una nuova vita. Se solo riuscisse a resistere alla tentazione di autodistruggersi... Perdere, vincere, cedere, resistere: imparare, grazie al gioco più solitario che ci sia, a chiedere aiuto, e a lasciarselo dare.

RECENSIONE 

Questo libro mi è stato regalato per Pasqua, all’inizio ero un po’ scettica nel leggerlo, perché avendo visto la serie Tv che mi è piaciuta tantissimo, avevo paura di rimanere delusa dal libro. E invece assolutamente no!! 🥰

A me sinceramente la serie Tv è piaciuta molto di più del libro, ed è strano perché di solito mi piacciono molto più i libri dei film o delle serie Tv, come Harry Potter, i libri sono tutta un’altra storia! Comunque tornando a noi...

 Elisabeth Harmon divenuta orfana a soli 8 anni dopo l’incidente della sua mamma, vive in un orfanotrofio dove conosce il signor Shaibel che nel seminterrato gli insegna a giocare a scacchi, è da lì inizia la sua scalata per il successo scacchistico. 

Una cosa che mi è piaciuta molto è il modo dell’autore di scrivere degli scacchi, io sono una frana non sono capace a giocare, ma mentre lo si legge sembra di star lì a giocare insieme ad Elisabeth. È scritto molto bene e riprende molto la serie tv e anche questo mi piace molto, ci sono alcune serie che del libro non c’entrano proprio niente. L’unica cosa che non mi ha fatto impazzire è che non è molto approfondito e non ci sono molte descrizioni, che secondo me sarebbero servite un po’. Nonostante questo, i personaggi sono tutti molto delineati e riconoscibili per chi ha visto la serie. Se vi preoccupano le partite di scacchi come ho detto prima la scrittura vi aiuterà molto perché è semplice e lineare, non si perde in giri di parole, gli scacchi sicuramente sono noiosi, ma in questo libro non ci annoierà. C’è anche una storia d’amore che io da romanticona che sono, avrei voluto si svolgesse in altra maniera... ma non vi spoilero niente se ancora non avete letto il libro ne avete visto la serie.

Vi consiglio di leggere questo libro, se non avete visto la serie ancora meglio, svolge delle tematiche importanti e ci insegna un po’ di più sugli scacchi quello è poco,a sicuro!! In una sola parola: EMOZIONANTE!!🥰

Buona lettura, Martina🤩