Io sono Gordon Bloom di Francesco Cariti🔪
Dal carcere di massima sicurezza di Cedar Junction, Massachusetts, Gordon Bloom ci narra la sua incredibile storia. Sta scontando la pena di tre ergastoli per un’impressionante serie di delitti. Tutto è nato da una menzogna che ha raccontato quando era un ambizioso mercante d’arte. Da quella scintilla è nato un rogo. Un crimine ne ha generato un altro, poi un altro, un altro ancora, e Gordon si è ritrovato a inscenare una fuga rocambolesca per tutti gli Stati Uniti, inseguito dalla polizia, dall’FBI, dalla criminalità organizzata, dai cacciatori di taglie e dai giornalisti televisivi. Si è persino infiltrato in un campo di addestramento di suprematisti bianchi, assoggettandosi ai loro fanatici rituali e partecipando ai loro comizi farneticanti.
Eppure, Gordon non è pentito di quel che ha fatto. Perché non si può sfuggire alla propria natura, secondo lui. Il vero crimine è assoggettarsi alle regole imposte dalla società.
Un romanzo ricco di situazioni drammatiche ma anche pervaso di un cinico umorismo, che vi terrà incollati alle pagine, dalle prime righe all’inevitabile epilogo.
RECENSIONE
"In questo voi e io, lettori che non ci siete, siamo perfettamente uguali. Siete tutti potenziali assassini, ricordate?"
Chi è Gordon Bloom?
È un uomo cresciuto in una famiglia semplice ed onesta, ha voluto prendere le orme del padre per la passione della pittura ed è andato a studiare in America. In America ha conosciuto persone importanti che lo hanno fatto diventare un mercante d’arte, e talmente i soldi gli hanno dato alla testa che organizza una truffa. Ma non si aspetta che questa truffa sarà la sua rovina, inizierà ad uccidere per salvarsi la vita e non finire dietro le sbarre. Gordon fuggirà dalla polizia in giro per l’america, ma il tenente Primary metterà fine alla sua liberta.
Questa è la biografia di Gordon Bloom raccontata da lui durante la sua permanenza nel carcere di massima sicurezza di Cedar Junction.
La storia è scritta molto bene, l’autore ha una scrittura elegante e intrigante anche se in alcuni momenti non riuscivo ad entrare a pieno nel racconto essendo i capitoli abbastanza lunghi.
Mi è piaciuto molto perché è stato come entrare nella testa di un serial killer e capire i suoi comportamenti e le motivazioni per cui ha iniziato ad uccidere.
Insomma una lettura molto suggestiva che ha suscitato in me molta curiosità fin da subito. Vi consiglio di leggere questo romanzo e di conoscere l’affascinante Gordon Bloom. Non ve ne pentirete
Non dimenticatevi che l'opera è finalista al Premio Letterario Amazon Storyteller!
Buona lettura, Martina
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